sabato 7 novembre 2009

TECNICA ORIENTALE Imari di Cinzia Defendi:

Distinguo La tecnica Imari Dalla sopra citata tecnica generica orientale, anche se ne fa parte, e solo Proprio per il Diverso uso di materiali e decoro.

Si possono distinguere essenzialmente tre stili di porcellane di Arita: il Ko-Imari, il Kakiemon E IL Iro-Nabeshima.

Il Ko-Imari (antico Imari) è detto così Perché le porcellane venivano caricate Sulle navi nel porto di Imari, vasellame (PIATTINI, ciotole, tazze, ...) BIANCO E BLU abbellito da vetrine nere, marroni o di tipo celadon. Tale stile caratterizzò l'arte giapponese per tutto il Seicento e per la prima metà dell'Ottocento.

Decoro interamente la superficie con disegni raffiguranti Dragoni, peonie, Crisantemi, bambù, fantasie floreali, pini, fiori di prugna, ecc., E utilizzo molto l'oro el'argento.

Quindi applico Innanzitutto la tecnica del Delineo con il colore grigio.

Poi tampono tutto il fondo, tutto Coloro e inforno.

Al Termine ridelineo tutto con oro.

Ottengo così pezzi policromi dalle tinte brillanti, abbelliti di solito dal blu di fondo, dorature e motivi ornamentali

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